Attribuzione del riscaldamento globale in atto

Filippo Giorgi

É ormai certo che il clima globale si sta riscaldando, con temperature globali che sono aumentate di più di un grado dall'inizio del 20mo secolo.

É anche certo che le concentrazioni di alcuni gas serra in atmosfera, come anidride carbonica e metano, stanno aumentando molto velocemente a causa di attività umane come l'uso di combustibili fossili, che produce anidride carbonica, ed alcune pratiche agricole, specialmente l'aumento di allevamenti intensivi, che producono metano. Ma i due fenomeni sono collegati? Sono i gas serra di origine antropica a causare il riscaldamento? A questo problema si da il nome di "Attribuzione". 

Il clima globale può variare per tre motivi: 1) Fattori esterni naturali, come variazioni della radiazione proveniente dal Sole; 2) Effetto di agenti derivanti da attivitaà umane (o agenti antropici), come l'aumento dei suddetti gas serra; 3) Variabilità naturale del clima dovuta al suo comportamento caotico.
Negli studi di attribuzione si cerca di individuare quali di questi fattori può produrre il riscaldamento globale osservato, un problema che viene affrontato immettendo questi fattori nei modelli climatici e confrontando i risultati con le osservazioni. Centinaia di questi studi di attribuzione mostrano con un alto livello di confidenza (95%) che l'unico fattore che spiega il riscaldamento osservato, per lo meno dalla metà del 20mo secolo, è l'aumento dei gas serra di origine antropica. Questo perchè  prima di tutto, nelle ultime decadi la radiazione solare non è aumentata, e quindi non ha potuto causare il riscaldamento. In più, il riscaldamento osservato nell'ultimo secolo ha una velocità tale che non è mai stata riscontrata almeno negli ultimi 12,000 anni, cioè dall'inizio dell'ultimo periodo inter-glaciale. Anzi probabilmente un riscaldamento così veloce non si è mai verificato in tutti i periodi interglaciali dell'ultimo milione di anni. Questo ci porta a concludere che è  altamente improbabile che stiamo assistendo ad un fenomeno di variabilità naturale.
Riassumendo, la comunità scientifica è concorde nel concludere con un alto grado di attendibilità (95%) che la maggior parte del riscaldamento globale in atto è dovuta all'aumento di gas serra di origine antropica. É però importante capire che come la società umana è la causa principale del riscaldamento, può anche essere la soluzione del problema, che essenzialmente consiste nel limitare questo riscaldamento al di sotto della soglia di pericolo individuata nell'accordo di Parigi del 2015.
Questa soglia è di due gradi centigradi di riscaldamento globale rispetto alle temperature pre-industriali, quindi poco meno di un grado rispetto a quelle attuali. Questo obiettivo può essere ottenuto con misure di mitigazione, cioè  principalmente di riduzione drastica dell'uso di combustibili fossili e di allevamenti intensivi, insieme ad un'opera di riforestazione, che assorbirebbe dell'anidride carbonica.