La scoperta dei quasicristalli in natura

Luca Bindi

La scoperta del primo quasicristallo in natura, che ha rappresentato uno dei mutamenti del concetto di materia solida più importanti degli ultimi decenni, ha scardinato uno dei principi cardine della mineralogia. Dal 1982 ad oggi sono stati creati in laboratorio oltre un centinaio di quasicristalli artificiali di diversa composizione chimica, utilizzati per svariate applicazioni dalle pellicole antiaderenti di padelle e posate ai cuscinetti a sfera alle lamette da barba. Luca Bindi, docente di Mineralogia e Cristallografia all’università di Firenze e ricercatore all’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR, illustra le implicazioni di queste scoperte in molte altre discipline.

L'intervista è stata realizzata da Rai Scuola durante il Festival della Scienza di Genova 2018 contestualmente alla conferenza: L’impossibile caduto dal cielo. La scoperta di quasicristalli in natura.