Maria Pontillo, Adolescenti che non escono di casa

Partendo dalle storie vere di bambini e ragazzi che rifiutano il contatto con il mondo esterno, Stefano Vicari e Maria Pontillo, in Adolescenti che non escono di casa, Non solo hikikomori, pubblicato dal Mulino, analizzano il fenomeno del ritiro sociale. Dietro la scelta di confinarsi all’interno delle mura domestiche si nascondono disturbi diversi: l’ansia da separazione, la psicosi, l’autismo. Nei bambini piccoli l’asocialità si manifesta con pianti e disturbi fisici quando vengono portati negli asili nido; negli adolescenti sono la scuola e le attività pomeridiane a scatenare reazioni di rifiuto. L'epidemia di Covid ha rappresentato per molti adolescenti con problemi di socializzazione l'occasione per restare a casa, e le riaperture hanno acuito la sofferenza del contatto con gli altri. Nel libro viene affrontato anche il fenomeno degli hikikomori, diffuso in Giappone dagli anni ottanta, e presente in tutti i paesi industrializzati, soprattutto tra i maschi, come reazione alle pressioni di realizzazione sociale tipiche delle società capitalistiche: i ragazzi si chiudono nella loro stanza, rifiutano progressivamente i contatti anche con la propria famiglia e alterano il proprio rapporto sonno veglia. Nel volume vengono descritti i campanelli d’allarme per genitori e insegnanti, e non mancano consigli pratici per affrontare il ritiro sociale degli adolescenti.  

Le difficoltà di interazione sociale e la sofferenza psicologica sono spesso frutto di credenze e rappresentazioni distorte che l’individuo costruisce nel tempo circa il sé e la propria relazione con l’altro e l’ambiente. Queste rappresentazioni distorte vengono anche definite «disfunzionali» proprio perché provocano eccessivo malessere e limitano il funzionamento dell’individuo che, pur avendo la possibilità di agire per modificarle, non riesce a farlo. Mantenendosi nel tempo, queste rappresentazioni contribuiscono all’insorgenza di un vero e proprio disturbo psicopatologico.

Stefano Vicari è medico e professore ordinario in Neuropsichiatria Infantile presso la Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dirige l’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell'IRCCS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. È membro di numerose Società Scientifiche e autore di oltre 300 pubblicazioni su riviste indicizzate. Ha pubblicato per Tea L’insalata sotto il cuscino (2013), da cui è stata tratta la docufiction televisiva Disordini prodotta da Rai Educational, per Erickson Corpi senza peso e Nostro figlio è autistico (2016) e per Giunti Il filo teso (2019), insieme al vicedirettore del Tg5 Andrea Pamparana e per Edizioni LSWR Bambini autonomi, adolescenti sicuri (2021).


Maria Pontillo è psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e Dirigente Psicologo presso l’Unità operativa complessa di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Dottore di ricerca in Neuroscienze cognitive, è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate e aventi come tema i disturbi psicopatoligici in infanzia e adolescenza. Ha pubblicato per il Mulino L’ansia nei bambini e negli adolescenti. Riconoscerla e affrontarla (2020) insieme a Stafano Vicari.