Patrik Svensson, L'uomo con lo scandaglio

Storie di mari, abissi e meraviglie

Nata da un libro scoperto da bambino nella biblioteca del proprio paese in Svezia, la passione di Patrik Svensson per il mare non è mai finita. In L’uomo con lo scandaglio, Storie di mari, abissi e meraviglie, pubblicato da Iperborea nella traduzione di Monica Corbetta, si parla del fascino che l’oceano esercita sull’uomo e del poco che sappiamo sugli abissi marini. Svensson si sofferma sulle grandi esplorazioni nate dal bisogno umano di conoscenza, dalla sua curiosità e in particolare sulla spedizione di Magellano che non finisce con la sua morte, perché una parte ridotta dell’equipaggio riesce a tornare in Spagna dopo la scoperta dello stretto che porta il nome del grande navigatore. Nel libro ci si sofferma sulle più incredibili creature marine e soprattutto su balene e capodogli, duramente cacciati dall’uomo. Ci sono due figure che emergono in modo particolare: Rock Dick, uno scozzese che nell’Ottocento, raccolse fossili e studiò il mare da autodidatta nei momenti lasciatagli liberi dal suo mestiere di panettiere e Rachel Carson, biologa americana che nel 1951 pubblicò il best seller Il mare intorno a noi, vincendo tutti i pregiudizi contro le donne scienziate. Una storia di passioni, un monito a prenderci cura di un bene prezioso e dato per scontato come gli oceani. 

L’uomo con lo scandaglio è l’uomo che cerca.

Patrik Svensson è uno scrittore e giornalista svedese. Si occupa di arte e cultura per il quotidiano Sydsvenskan. Ha esordito nel 2019 con il bestseller internazionale Nel segno dell’anguilla (Guanda); L’uomo con lo scandaglio è il suo secondo libro. Vive con la famiglia a Malmö.