Valeria Luiselli, A volte, ancora, attraverso

Nel racconto "A volte, ancora, attraverso" scritto per Letterature, il Festival internazionale di Roma 2023, Valeria Luiselli racconta la sua esperienza di un laboratorio di scrittura in un centro di detenzione per minori senza documenti. Da qui passa a fare un'enuciazione di poetica:  “la scrittura per me è lo spazio che si apre con un A volte”. Le abbiamo chiesto di illustrarci questo modo di rappresentare il mondo. Abbiamo poi parlato di ciòche unisce e ciò che distingue i suoi libri, dell'impegno in letteratura, e del suo rapporto con le opere di Italo Calvino, scrittore a cui il festival è stato dedicato. 


Valeria Luiselli (Città del Messico, 1983) ha scritto i romanzi Volti nella folla, La storia dei miei denti, Archivio dei bambini perduti e i saggi Carte False e Dimmi come va a finire, tutti pubblicati da La Nuova Frontiera. Collabora abitualmente con numerosi giornali e riviste di lingua spagnola e inglese tra cui The New York Times, The New Yorker, Granta, The Guardian, El País e McSweeney’s. Le sue opere, tradotte in più di venti lingue, hanno vinto importanti riconoscimenti internazionali come il Los Angeles Times Book Prize e l’American Book Award ed è stata due volte finalista del National Book Critics Circle Award e del Kirkus Prize. Attualmente vive a New York.

Si ringrazie Cristina Bernal dell'Ambasciata del Messico in Italia per la traduzione.