Goldie Goldbloom, Madre

Il segreto di Surie

Il romanzo Madre di Goldie Goldbloom, tradotto da Elio Turellato per Playground, ruota intorno al personaggio di Surie, che ha 57 anni anni, vive con il marito a Williamsburg, un sobborgo di Brooklyn, fa parte della comunità chassidica, ha dieci figli e svariati nipoti, e un giorno scopre con terrore e disappunto di essere nuovamente incinta e di due gemelli. Pur amando Yedel, suo marito, e pur essendo sicura del suo amore, Surie non riesce a dargli questa notizia, a cui lei stessa non riesce a credere; paradossalmente l'unica ad accorgersi della sua gravidanza, nascosta dal suo peso eccessivo, è la suocera ormai cieca, che però rispetta la sua volontà di non dirlo a nessuno. Goldbloom segue la sua protagonista nel progredire dei mesi e racconta da una parte il riaffiorare dei sensi di colpa della donna nei confronti del figlio Lipa, che si è allontanato dalla famiglia scandalizzata dalla sua omosessualità e ha finito per suicidarsi, dall'altra il lavoro che si trova a svolgere all'interno dell'ospedale, dove presta aiuto alle donne chassidiche incinte. Fino alla fine non sappiamo se Surie sopravviverà alla nascita dei suoi figli e cosa succederà al suo rapporto coniugale. Un'immersione in un mondo, quello degli ebrei ortodossi, che ci sembra lontano e che invece ha dinamiche molto simili a quelle di ogni comunità e in cui quello che conta alla fine è la capacità di amare e di mettersi in ascolto degli altri.  

Goldie Goldbloom è nata in Australia nel 1964 e ora vive a Chicago. Ha esordito nel 2009 con il romanzo The Paperbark Shoe , vincitore dell’AWP Novel Award. Nel 2011 ha pubblicato la raccolta di racconti You Lose These and other stories. Il romanzo successivo, Gwen è stato finalista dell’Aurelis Prize. On Division (Madre) è il suo terzo romanzo e si è aggiudicato l’edizione 2020 dell’Association of Jewish Libraries Award (Stati Uniti) e l’edizione 2021 del Prix des Libraires (Francia).