Sara Loffredi, La casa di Paolo

Come Borsellino mi ha salvato la vita

Aperto dalla prefazione di Salvatore Borsellino, La casa di Paolo, scritto da Sara Loffredi con Marco Lillo e pubblicato da Rizzoli, è un libro che consente ai ragazzi di conoscere da vicino Paolo Borsellino, dalla sua storia familiare alla carriera in magistratura, dalla lotta alla mafia alla sua tragica fine, e al suo magistero più vivo che mai. Loffredi immagina che a Milano un'insegnante proponga a una classe liceale un progetto su Borsellino. Dopo aver dibattuto a scuola sulla storia del magistrato palermitano, viene il momento di partire per la Sicilia per vedere di persona i suoi luoghi. I ragazzi alloggiano nella Casa di Paolo, un’istituzione sorta grazie a Salvatore Borsellino dove c’era la farmacia di famiglia e dedicata al recupero dei bambini a rischio. Non manca la visita a via d’Amelio, dove Borsellino fu ucciso e al Tribunale di Palermo dove lavorava. Alla fine del viaggio il protagonista quindicenne, Lorenzo, non avrà solo sviluppato un vero e proprio culto per Borsellino, ma deciderà anche di mobilitarsi per aiutare chi lo circonda per emulare il magistrato palermitano. 
  

Paolo Borsellino non era mosso dalla vendetta, dall'odio, dal rancore. Ha fatto il suo dovere per amore, amore per la sua terra, per il suo Paese, per l'idea di giustizia. Fare ciò che si deve in questo modo è diverso dal farlo con lo stomaco in mano. O mi sbaglio? Ciò che il suo esempio vi chiede è di compiere il vostro dovere con amore. 


Sara Loffredi è nata a Milano nel 1978. Ha esordito nel 2014 con La felicità sta in un altro posto (Rizzoli). Nel 2017, insieme a Luigi Celeste, ha scritto Non sarà sempre cosí (Piemme). Nel 2020 ha pubblicato Fronte di scavo (Einaudi). Per ragazzi ha pubblicato La costituzione degli animali (piemme 2020)