"Chronorama Movies", sette film in 7 decenni
Teatrino di Palazzo Grassi
27 Set 2023 > 15 Nov 2023
In occasione della mostra Chronorama.Tesori fotografici del 20° secolo, in corso a Venezia a Palazzo Grassi (12.03.23 - 07.01.24), il Teatrino propone Chronorama Movies, una nuova rassegna cinematografica articolata in sette appuntamenti, che porta in scena una selezione di film rappresentativi dei primi sette decenni del Novecento.
La programmazione, a cura da Dominique Païni, offre un panorama cronologico della produzione cinematografica del secolo scorso, corti e lungometraggi che vedono in molti casi tra i propri protagonisti alcuni dei soggetti presentati dalle fotografie inmostra, a dimostrazione di come cinema e fotografia si siano influenzati reciprocamente sin dalle origini.
Dopo il primo appuntamento con gli anni Dieci, mercoledì 27 settembre dalle ore 18.30 protagonisti gli anni Venti con tre film. Il fotografo Paul Strand e il pittore Charles Sheeler firmano il film-documentario Manhatta del 1921 che ha come protagonista la città di New York. Fernand Léger con Dudley Murphy realizza Le Ballet Mécanique nel 1924, uno dei capolavori del cinema delle origini. Infine, l’attore e regista americano Charlie Chaplin è il protagonista del suo primo lungometraggio, l’iconico muto Il monello del 1921.
L'11 ottobre si passa agli anni Trenta con la proiezione di estratti di film di Constantin Brâncusi, un corto di Carlos Vilardebó sul Cirque di Calder e Disonorata (Dishonored, 1931) di Josef von Sternberg, il film che ha fatto di Marlene Dietrich una vera e propria leggenda del cinema.
Il 18 ottobre è il momento degli anni Quaranta con il corto L’école desfacteurs (1947) di Jacques Tati e il capolavoro Acque del Sud (To Have and Have Not, 1945) di Howard Hawks con Lauren Bacall, allora ventenne.
Gli anni Cinquanta sono al centro delle proiezioni in programma il 25 ottobre: Cenerentola a Parigi (Funny Face, 1957) di Stanley Donen con Audrey Hepburn, film emblematico del periodo postbellico, ispirato alla vita di Richard Avedon.
In calendario l’8 novembre gli anni Sessanta, il decennio della Pop Art e dei Beatles, con il cortometraggio d'avanguardia Anémic cinéma (1926) di Marcel Duchamp e Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1960, 90') di Jean-Luc Godard.
La rassegna si conclude con gli anni Settanta, in scena il 15 novembre con Beaubourg (Le Centre Georges Pompidou, 1977), l'ultima opera di Roberto Rossellini e il film Professione Reporter (The Passenger, 1975) di Michelangelo Antonioni con Jack Nicholson, terzo e ultimo della trilogia in lingua inglese del grande regista italiano.
Il calendario completo dell'evento (a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti) è disponibile sul sito di Palazzo Grassi, alla pagina Teatrino
La programmazione, a cura da Dominique Païni, offre un panorama cronologico della produzione cinematografica del secolo scorso, corti e lungometraggi che vedono in molti casi tra i propri protagonisti alcuni dei soggetti presentati dalle fotografie inmostra, a dimostrazione di come cinema e fotografia si siano influenzati reciprocamente sin dalle origini.
Dopo il primo appuntamento con gli anni Dieci, mercoledì 27 settembre dalle ore 18.30 protagonisti gli anni Venti con tre film. Il fotografo Paul Strand e il pittore Charles Sheeler firmano il film-documentario Manhatta del 1921 che ha come protagonista la città di New York. Fernand Léger con Dudley Murphy realizza Le Ballet Mécanique nel 1924, uno dei capolavori del cinema delle origini. Infine, l’attore e regista americano Charlie Chaplin è il protagonista del suo primo lungometraggio, l’iconico muto Il monello del 1921.
L'11 ottobre si passa agli anni Trenta con la proiezione di estratti di film di Constantin Brâncusi, un corto di Carlos Vilardebó sul Cirque di Calder e Disonorata (Dishonored, 1931) di Josef von Sternberg, il film che ha fatto di Marlene Dietrich una vera e propria leggenda del cinema.
Il 18 ottobre è il momento degli anni Quaranta con il corto L’école desfacteurs (1947) di Jacques Tati e il capolavoro Acque del Sud (To Have and Have Not, 1945) di Howard Hawks con Lauren Bacall, allora ventenne.
Gli anni Cinquanta sono al centro delle proiezioni in programma il 25 ottobre: Cenerentola a Parigi (Funny Face, 1957) di Stanley Donen con Audrey Hepburn, film emblematico del periodo postbellico, ispirato alla vita di Richard Avedon.
In calendario l’8 novembre gli anni Sessanta, il decennio della Pop Art e dei Beatles, con il cortometraggio d'avanguardia Anémic cinéma (1926) di Marcel Duchamp e Fino all’ultimo respiro (À bout de souffle, 1960, 90') di Jean-Luc Godard.
La rassegna si conclude con gli anni Settanta, in scena il 15 novembre con Beaubourg (Le Centre Georges Pompidou, 1977), l'ultima opera di Roberto Rossellini e il film Professione Reporter (The Passenger, 1975) di Michelangelo Antonioni con Jack Nicholson, terzo e ultimo della trilogia in lingua inglese del grande regista italiano.
Il calendario completo dell'evento (a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti) è disponibile sul sito di Palazzo Grassi, alla pagina Teatrino